Scaricatori di condensa elettronici e risparmio energetico : perchè?
Il problema
I compressori generano aria compressa comprimendo l’aria dall’ambiente; la conseguenza è che il livello dell’umidità contenuta nell’aria una volta compressa risulta essere alto. Questa umidità si condenserà a valle del compressore e formerà acqua. II risultato che si ottiene è una condensa ricca di oli e contaminanti vari.
Questo fenomeno fisico naturale si verifica tutte le volte nei sistemi di aria compressa:
– nei compressori con aftercooler – nei serbatoi in pressione – negli essiccatori frigoriferi – nelle tubazioni (in mancanza di un essiccatore) – nei filtri (che rimuovono i residui d’olio dei compressori).
La condensa e i contaminanti causano considerevoli danni nelle linee di distribuzione aria compressa e di conseguenza nei processi produttivi. Il compito degli scaricatori di condensa è quindi quello di rimuovere la condensa dalle linee dell’ aria.
Scaricatori di condensa elettronici ecodrain Parker Zander serie ED 3000
Caratteristiche e vantaggi
Controllo di livello magnetico per ottimizzare i tempi e scaricare automaticamente la condensa,
Griglia di trattenimento delle impurità integrata con sistema di allarme, posta tra il misuratore di livello e la valvola di scarico per proteggere la valvola,
Ampia sezione della valvola di scarico e pilota di controllo della condensa per prolungare l’esercizio della stessa.
Contatto di allarme potenziale-libero (eccetto per ED3002).
Ingresso condensa ruotabile con possibilità del collegamento diretto aria di compensazione.
Collegamenti amovibili per facili installazioni e riparazioni.
Sensore di livello a controllo magnetico. Griglia di trattenimento impurità.
Il sistema di controllo dello scaricatore evita sprechi di energia e di soldi
Se Io scarico della condensa accumulata non avviene tramite un controllore di livello, ma in base ad intervalli legati al tempo, si verificherà che le variazioni nella linea di aria compressa ( ad es. climatiche o di portata ) non influiranno su questi intervalli causando i seguenti problemi:
Il tempo di apertura della valvola è troppo corto, o gli intervalli di apertura risultano essere troppo lunghi. La condensa non defluisce bene. PRESENZA DI CONDENSA NELLE TUBAZIONI ARIA COMPRESSA.
Il tempo di apertura della valvola è troppo lungo, o gli intervalli di apertura risultano essere troppo corti. La valvola rimane aperta anche se la condensa è esaurita. SI HA UNA PERDITA DI ARIA COMPRESSA.
Frequenza di commutazione alta perché il vaso che raccoglie la condensa è troppo piccolo: errore di dimensionamento prematuro senza possibilità di riparazione. IL SISTEMA DELL’ARIA COMPRESSA VA IN BLOCCO.
I piccoli fori di uscita delle valvole sono molto suscettibili alle contaminazioni. Le valvole non possono rimanere chiuse a lungo. SI HA UNA PERDITA CONTINUA DI ARIA COMPRESSA.
